Il mio Festival

Mostra fotografica di Renato Roberti
 
Renato Roberti è una presenza costante al nostro festival, fin dalla primissima edizione: simpatico e sorridente, non manca uno spettacolo, appostato ai margini del “cerchio” o ai piedi del palco, pronto a cogliere l’attimo in cui l’artista trascende dal personaggio rappresentato lasciando trasparire la propria umanità.
Piccoli quadretti dove l’emozione, la felicità, lo stupore o la stanchezza dell’artista sono lo specchio dell’anima della persona, più che la testimonianza del gesto di abilità artistica. Un punto di vista tutt’altro che banale e scontato, immagini catturate per precisa volontà di Roberti che riesce a cogliere quel che spesso il turbinio dello spettacolo occulta ai più.
Ma Renato Roberti nutre altrettanta passione per la Rocca di Lonato e più in generale per il paesaggio, che in molte immagini sono uno scenario di fondo ideale per esaltare l’insieme aulico dell’immagine catturata.
Con la mostra “Il mio Festival”, esposta sulle merlature del camminamento di ronda, non abbiamo voluto premiare la fedeltà di Roberti per il festival, abbiamo semplicemente voluto fare nostro il suo sguardo, felici di scoprire la poesia che si cela tra le pieghe dell’evento e che spesso ci sfugge, presi dalla frenesia dell’organizzazione.
 
 
Renato Roberti, classe 1956, artigiano, è lonatese doc.
A 10 anni si innamora della fotografia quando, con una raccolta punti, in casa arriva una Ferrania tutta in plastica con cui inizia a scattare ritratti ad amici e parenti.
A 16 anni mette fondo ai suoi risparmi per comprarsi la sua prima Reflex.
Dall’amico Fiorenzo Bonetta apprende l’arte della camera oscura e poco dopo inizia a sperimentare stili e generi, influenzato, in particolare, dalle immagini di Ernst Haas, ricche di colore e dinamicità. Una delle sue più grandi soddisfazioni è stata quella di allestire insieme ad altri amici, nel Natale dell’84, la mostra del maestro Mario Giacomelli nelle sale del Comune di Lonato del Garda.
Dopo un periodo di pausa dovuto ai tanti impegni lavorativi e familiari, Renato negli ultimi anni riscopre il piacere della fotografia dedicandovisi con passione. Vince diversi concorsi nazionali tra cui ‘Passione Italia 2011’: la sua foto ‘Navigli, gita turistica’ viene scelta per la copertina delle Pagine Bianche della città di Milano mentre un altro scatto, ‘Riflessi a Desenzano’ diventa la copertina di Tutto Città di Brescia.
E’ membro del Foto Club di Moniga e da qualche anno collabora con la Fondazione Ugo Da Como.
“Per me la fotografia è un linguaggio, racconto ciò che vedo attraverso i miei occhi. Mi piace rompere gli schemi, infondere vita e movimento alle immagini e far emergere dettagli inaspettati che mettono in luce l’unicità della realtà”.