Bustric

IL CIRCO DELLE PULCI DEL PROFESSOR BUSTRIC
 
Il circo è un cerchio assediato dallo sguardo del pubblico, una lente d’ingrandimento sulla meraviglia.
Jean Genet, Le Funambule
 
La pulce è un animale assai piccolo e per lo più invisibile: quale occasione migliore del Circo delle Pulci per creare un Circo Magico?
“Il Circo delle Pulci” nacque storicamente nell’Ottocento; è una forma di spettacolo popolare, che meraviglia e stupisce ancora più di un normale circo in quanto ad esibirsi nei vari ruoli di acrobata, funambolo o fachiro sono proprio loro… le pulci!
Certo è difficilissimo vederle, soprattutto da lontano, per questo serve la magia che per definizione mostra l’impossibile diventare reale.
E alla domanda legittima: “Ma le pulci esistono?” ovvero “C’è il trucco?”
Si può rispondere, altrettanto legittimamente: “Se non c’è trucco è incredibile, ma se il trucco c’è…. Lo è ancor di più!!!”
Ne “Il Circo delle Pulci” la magia non è solamente quella del Mago, ma anche del Teatro, che per sua natura è l’immagine che il pubblico crea nella propria mente osservando ciò che accade in scena e che in un certo senso non esiste; è per questo che l’attore può creare ogni tipo d’illusione.
“Il Circo delle Pulci” è gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande: può accadere che se una pulce si tuffa in una tazzina di caffè tanto piccola per noi, ma grande come un mare per lei… la scena si trasformi in abisso marino, svelandone segreti e misteri. Magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia.
Gioco comico di sorprese che mai perde la leggerezza e quel senso dell’assurdo tipici del teatro di Bustric a cui, se il teatro è volontaria sospensione dell’incredulità, il pubblico volontariamente si abbandona.
 
Sergio Bini in arte Bustric è attore, autore, regista di un teatro visivo giocoso e poetico. Laureato in lettere e filosofia ha studiato con Decroux e Strasberg.
È stato studente all’Ecole National du Cirque di Annie Fratellini e Pierre Etex a Parigi.
Con i suoi spettacoli si è esibito in molti luoghi del mondo, dall’Africa al nord e sud America e in molte nazioni Europee.
Nel film premio Oscar “La vita è Bella” era l’amico Ferruccio di Roberto Benigni; ha recitato anche in “Quartiere” di Silvano Agosti e in tanti altri film.
Lavora con grandi orchestre, come l’orchestra Verdi di Milano, per comporre “Concerti di Teatro” oppure con il duo pianistico di Paola Biondi e Debora Brunialti.
 
 
Nazionalità: Italia
Generi: teatro visivo giocoso e poetico
Si esibisce: 11 - 12 - 13 - 14
(lo spettacolo si terrà alla postazione 4 - Chapiteau; per motivi di sicurezza i posti sono limitati)